MORIGERATI – Tappa cilentana per il governatore dello stato di Minas Gerais, uno dei più vasti e importanti del Brasile. Il professore Antonio Augusto Anastasia e la delegazione proveniente da Belo Horizonte, visiteranno, durante la missione istituzionale in Italia che parte da Milano e arriva in Campania, anche Morigerati e Pisciotta, paese di origine del governatore. Domani, sabato 10 marzo, una parte della delegazione sarà in Cilento, accolta dai sindaci di Morigerati Cono D’Elia e di Pisciotta Vittorio Marsicano, e dal presidente del Parco Nazionale del Cilento Amilcare Troiano. Alle 9,30 al Comune di Pisciotta è previsto un incontro “di confraternizzazione” con le famiglie che hanno o hanno avuto parenti emigrati in Minas Gerais. Alle 10 è prevista la presentazione del progetto “Radici” a cura del Parco Nazionale del Cilento. Nel pomeriggio la delegazione si sposterà a Morigerati, dove visiterà il centro storico e le caratteristiche casette del paese-albergo. La tappa cilentana è stata fortemente voluta dai Comuni di Morigerati e Pisciotta e dal Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, proprio per la forte presenza in Minas Gerais di discendenti di abitanti dei due paesi. Recuperare le radici, riabbracciare lontani parenti, ricostruire storie e avviare nuovi rapporti e nuovi progetti culturali ed economici è il significato profondo della visita in Cilento. “Far conoscere al governatore di Minas Gerais la sua terra d’origine, rappresenta per noi motivo d’orgoglio – ha dichiarato il sindaco di Morigerati Cono D’Elia – ed è con soddisfazione che gli mostreremo i nostri paesi con la loro vita di tutti i giorni, la gente semplice e pronta all’accoglienza, le mille ricchezze naturali e culturali. Chiederemo al governatore di portare il nostro messaggio nel suo stato e siamo certi che in futuro tanti suoi connazionali vorranno visitare la terra dalla quale provengono”. Fra il 1892 e il 1910, 70.000 italiani emigrarono nel Minas Gerais. La maggioranza erano contadini dell’Emilia-Romagna, Veneto, Calabria e Campania. Oggi gli oriundi italiani in Minas Gerais sono 2 milioni di persone (10,6% della popolazione), di cui 1 milione vive nella città di Belo Horizonte e il resto soprattutto nel sud dello stato. Il Minas Gerais è diverso dal resto del Brasile: nonostante il suo nome significhi Miniere Generali, questo stato è in realtà ricchissimo di splendide cittadine coloniali che sembrano essersi cristallizzate in un’altra epoca con le loro chiese barocche e le opere d’arte sacra, che rappresentano oltre la metà del patrimonio artistico nazionale del Brasile.