Dopo due settimane di punti persi, di critiche e di strigliate da parte della società,
il Salerno Calcio è ritornato alla vittoria con una prestazione convincente,
nonostante un avversario mai entrato in campo, e un risultato che poteva essere ancora più rotondo.Perrone ritorna al vecchio 4-3-3 con in attacco Caputo, Biancolino e De Cesare autori
di una prestazione che da soli e con l’aiuto di un Proia che a fine partita è
stato nominato migliore in campo.Il Salerno Calcio mette subito la partita nella retta via, quando al settimo Biancolino porta in vantaggio i padroni di casa grazie ad un colpo di testa su cross di De Cesare. Il secondo goal arriva al 14esimo, ed è un goal quasi fotocopia del
primo, tranne che questa volta tra il cross di De Cesare e il colpo di testa di Biancolino c’è un contro cross di Caputo. La partita sembra riaprirsi al 19esimo quando Giglio segna il terzo goal della gara di testa, accorciando il risultato sul 2 a 1. Ma tutto sembra che una gara di campionato, dato che il Salerno ricomincia di nuovo a correre e mette in cascina il terzo goal di nuovo grazie ad un goal di Biancolino, di nuovo su cross di De Cesare. Prima della fine del primo tempo il Salerno ci prova ad aumentare il vantaggio, e lo fa al 45esimo con Caputo ma il suo tiro non centra la porta.Il secondo tempo non regala sorprese, si vede sempre un Salerno Calcio che attacca e un Bacoli che cerca di attutire i danni. Il Salerno in avanti ci riprova sempre con Biancolino che in numerose azioni vede il proprio tiro respinto in calcio d’angolo ed è proprio da uno di questi calci d’angoli che all’11esimo Caputo ribadisce un rete siglando il 4 a 1. Quando al 14esimo Biancolino lascia il posto a Mounard e De Cesare è spostato come punta centrale, il toro di Mariconda prova a firmare il cartellino dei marcatori come al 23esimo quando da
posizione defilata, dopo un ottimo lancio di Proia, non riesce a batterAlcolino. Ma Perrone non gli da più tempo e mette al suo posto il giovane
Gustavo, ma il risultato non cambia, il Salerno Calcio sembra che non vuole più inferire di un avversario oramai arrivato alla sua settima sconfitta consecutiva oramai arresa all’ultimo posto.Finalmente si è vista una squadra che è riuscita a produrre un gioco palla a terra e
sfruttando le capacità di Biancolino da rapinatore d’area, Perrone a fine partita ha detto che il risultato di oggi non è questione di modulo ma
questione di mentalità, mentalità che sarà cambiata grazie alla strigliata a metà settimana di Lotito?
direttore: Aldo Bianchini