Da Anfuso e Vecchione
PONTECAGNANO – Nella mattinata odierna, l’inviato del tg satirico Striscia la notizia Vittorio Brumotti si è recato presso il cantiere della palestra polifunzionale in località Sant’Antonio di Pontecagnano Faiano per realizzare un servizio sullo stato dei lavori. Gli operai erano regolarmente al loro posto e l’inviato ed i tecnici con lui presenti hanno dovuto firmare un’assunzione di responsabilità per vedersi autorizzato l’ingresso. La visita è stata l’occasione per il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessore ai Lavori pubblici Gennaro Frasca per fare piena luce sull’intervento e su ogni questione collegata. E’ stato, infatti, confermato che la palestra polifunzionale di Sant’Antonio non è un’opera né abbandonata né incompiuta. A tal proposito, il vice sindaco Frasca chiarisce ogni aspetto della vicenda: “Premesso che quest’area era dagli anni Ottanta destinata ai container dei terremotati e che nessuno si era preoccupato di riqualificare la zona in questione, l’Amministrazione l’8 ottobre del 2009 ha affidato i lavori per un importo di 392 mila euro per la realizzazione di una tensostruttura ed allo stesso tempo si è preoccupata di reperire fondi per giungere ad una palestra con copertura rigida e spogliatoi da omologare da parte del Coni. La ditta appaltatrice ha ultimato i lavori per quanto riguarda il primo lotto in data 17 gennaio 2010 con un ritardo di 111 giorni rispetto a quanto programmato, tanto che si è provveduto ad applicare le penali alla stessa azienda che ha così avuto una decurtazione sul prezzo iniziale come per legge. Tengo a precisare, a tal proposito, che questa Amministrazione è stata la prima in tutti questi anni ad adottare un provvedimento di questo tipo. Si è passati, quindi, all’aggiudicazione del secondo lotto e nel frattempo dal progetto di tensostruttura si è arrivati, come nelle nostre intenzioni, a quello di palestra con muratura e copertura rigida con l’intervento di sistemazione dell’area esterna. Trovano così giustificazione i mesi intercorsi in questo periodo. Ad ottobre 2010, quindi, c’è stata la prima consegna parziale per inizio lavori del secondo lotto mentre la seconda consegna, sempre parziale e salvo riserve di legge, in data 9 dicembre 2010. La consegna definitiva alla ditta appaltatrice è avvenuta il 24 maggio 2011. Va sicuramente precisato che gli otto mesi di ritardo nei lavori per realizzazione della palestra nel suo complesso, trascorsi da ottobre 2010 a maggio 2011, ovvero dalla prima consegna parziale dei lavori a quella definitiva per il secondo lotto, sono stati determinati dall’adeguamento degli spogliatoi da 300 mq a 350 mq voluto dal Coni di Roma rispetto al progetto approvato in precedenza dal Coni di Salerno. Pertanto, solo a maggio sono ripresi i lavori. A questo punto, per problemi relativi al patto di stabilità, pur tenendo il Comune i fondi disponibili pari ad 1 milione e 350 mila euro depositati presso la tesoreria comunale a favore della realizzazione della struttura, l’Ente non ha potuto provvedere al pagamento della ditta, che a settembre 2011 ha sospeso momentaneamente i lavori. Da parte nostra, ci siamo prontamente impegnati per la risoluzione del problema, tanto da coinvolgere Banco Posta per la cessione di crediti all’impresa e concretizzando il 6 dicembre 2011 con delibera di Giunta una convenzione attraverso la quale la ditta poteva accedere ai pagamenti qualora il Comune per i limiti del patto di stabilità non li potesse garantire. Con l’inizio del 2012, all’apertura della tesoreria comunale, e venuti meno i limiti del patto di stabilità rispetto al 2011, l’Ente ha potuto autonomamente far fronte, anche senza Banco Posta, all’impegno economico per i due Sal (Stato avanzamento lavori) di circa 330 mila euro complessivi. L’impresa ha dunque ripreso l’intervento che è stato sospeso di recente, a tutela degli operai, solo per pochi giorni in seguito al maltempo. A conferma che la palestra, dunque, non è un’opera né abbandonata né incompiuta, vi è la stessa visita dell’inviato di Striscia la notizia, voluta da persone che mai si sono interessate a questo quartiere. Visita e servizio realizzato sono stati accolti da parte nostra con grande piacere in quanto hanno testimoniato la presenza degli operai, tant’è vero che per l’inviato e gli operatori è stata richiesta un’apposita autorizzazione per entrare nel cantiere, e ci hanno permesso di dimostrare che i lavori vanno avanti e che verranno completati entro quest’anno senza alcun aumento di costi rispetto a quanto preventivato e con una struttura davvero importante alla quale si è giunti attraverso le tappe che ho elencato e con un ritardo che trova, dunque, ampiamente riscontro nei progetti ampliati, negli adeguamenti e nei limiti del patto di stabilità. L’opera, che sarà utilizzata dagli alunni dell’Istituto comprensivo Sant’Antonio e dalle realtà sportive della nostra città, tra cui mi auguro la prestigiosa squadra di pallavolo Pontecagnano Faiano che milita in A2, è paragonabile ad un palazzetto dello sport, su circa 2 mila metri quadrati e con un’altezza utile di 9 metri che potrà ospitare 1100 spettatori sulle tribune e sarà utilizzabile con una capienza di 2000 persone per altre manifestazioni. Oltre all’impianto, verrà anche realizzata una strada (con marciapiedi, arredo urbano ed illuminazione) che da via Pertini passerà per l’Istituto comprensivo Sant’Antonio e si immetterà sulla SS18. Nascerà anche un parcheggio con 64 posti auto. Tra l’altro, all’inviato abbiamo fatto notare che in prossimità della palestra vi è anche la villa comunale recintata con parco giochi e con una piazza di oltre 2500 mq, predisposta per ospitare la nuova chiesa di Sant’Antonio, che la nostra Amministrazione ha inaugurato lo scorso giugno consegnando una nuova opera alla comunità”.
