VALLO di DIANO – La neve e il freddo fa chiudere scuole, uffici, strade e il Tribunale di Sala Consilina. Ormai tutti i comuni del Vallo di Diano, Alburni, della Comunità del Alto e Basso Tanagro sono coperti da uno spesso manto di neve. Nevica da quasi 48 ore. Situazione difficile nei comuni di Caggiano, Auletta, Petina, Pertosa, Buccino, Salvitelle e Palomonte, qui ci sono alcune zone che sono completamente isolate. Ieri mattina i volontari della protezione civile hanno raggiunto con i propri mezzi una abitazione della località Casale e Ringo completamente isolata a causa della neve. Sulla strada infatti c’era circa un metro di neve. In questi paesi le amministrazione comunale ha disposto con Ordinanza sindacale la chiusura e il fermo di qualsiasi attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di ieri e oggi 8 febbraio a causa della nevicata in atto che sta rendendo difficile la circolazione lungo le strade. In tutto il territorio del Tanagro, infatti continua a nevicare ed il termometro ieri mattina segnava -4gradi. Per ripulire le strade dalla neve sono state attivate anche risorse private e trattori. Due squadre della Protezione Civile dalla scorsa notte sono impegnati anche sulla arteria stradale Isca Pantanelle, dove è deviato il traffico pesante diretto a Potenza e Taranto, per aiutare i camionisti a mettere le catene antineve. Molti camionisti infatti hanno trascorso alcune ore della notte bloccati nelle gallerie, mentre altre due sono al lavoro sul tratto S.S. 19 Polla –Buccino. Stessa situazione e criticità per i paesi degli Alburni e del Cilento interno infatti,una abbondante coltre di neve, da lunedì sera, ha coperto i paesi di Petina, Postiglione, Serre, Contone, Aquara, Castelcivita, Ottati, Sant ‘Angelo a Fasanella, Corleto, Roscigno , Bellosguardo, Sacco, Piaggine, Laurino, Campora, Stio Cilento, Gioi, Piano Vetrale, Cardile e Orria, qui si registrano temperature polari. Alcune strade, anche le principali vie d’accesso, sono impraticabili per via del ghiaccio e anche quindi le scuole sono rimaste chiuse precauzionalmente. Le due Comunità montane Alburni e Calore hanno messo a disposizione 20 unità delle squadre AIB suddivisi in 4 squadre da 5 unità dislocati nella zona Nord e nella zona sud degli Alburni, che dall’inizio della nevicata si adoperano con i mezzi spargisale a bloccare il formarsi del ghiaccio sulle strade, spalano la neve dalle vie rese impraticabili ed eliminano i rami degli alberi spezzati a causa del peso della neve e che rendono pericolosa la viabilità. Visto l’accessibilità dei luoghi, cominciano a scarseggiare anche i beni di prima necessità, alcuni negozi di generi alimentari, non hanno ricevuto la fornitura di prodotti alimentari, torna la paura, come già successo nel 2005, che la neve possa continuare a cadere e che i paesi possano rimanere isolati. La situazione nel Vallo di Diano è leggermente migliore, anche se anche qui nevica da oltre 36 ore, le scuole e gli istituti superiori sono rimasti chiusi in tutti i comuni del Vallo di Diano, chiusi anche parecchi uffici pubblici tra cui anche il Tribunale di sala Consilina, infatti il neo Presidente del Tribunale, il Dott. Antonio Sergio Robustella, ha sospeso tutte le udienze civili e penali, (confermando così, uno dei 14 punti dell’ex presidente Santoro, che il Tribunale di Sala non può esistere perché a Sala C. nevica), inoltre, a causa delle tubature gelate alcune abitazione sono senza acqua. Attualmente la viabilità lungo la Strada Statale 517 Bussentina, che attraversa il centro urbano di Sanza, che porta nel Golfo di Policastro è scorrevole anche grazie all’intervento di uno spazzaneve dell’ANAS. Il quadro globale è costantemente monitorata dal nucleo di emergenza coordinato dal sindaco Antonio Peluso e dal Comandante della Polizia municipale, Vincenzo Manduca, invece la situazione molto critica invece lungo la Strada Prov. n.18 che porta da Sanza al Comune di Rofrano, nel Cilento, che solo in tarda mattinata di ieri ha visto l’ intervento da parte della Provincia di Salerno, ente di competenza dopo aver mandato su tutte le furie il Sindaco di Sanza.Comunque sembra che per il momento la situazione è sotto controllo, anche se freddo polare e il gelo dei prossimi giorni mettono gli allevamenti zootecnici e le colture fortemente a rischio come ci conferma il presidente dell’Ente Montano “Se continua cosi i danni maggiori li registra l’attività agricola e gli allevamenti animali di montagna – dice il Presidente della Comunità Montana del Vallo di Diano arch. Raffaele Accetta – la situazione, comunque, al momento è sotto controllo e soltanto nei giorni a venire potremo avere un quadro preciso della situazione.”