SALA CONSILINA – Un arresto cardiocircolatorio stronca la vita di un ragazzo di 22 anni Ciro De Vita di Sala Consilina. Aperta un inchiesta sulle cause del decesso. Già oggi probabilmente sarà eseguita l’autopsia disposta dal giudice. Erano circa le 13 di una normale domenica come tante, quando all’improvviso il giovane Ciro, un 22enne con mille ambizioni, ed un futuro da vivere, accusa un malore e si accascia a terra. I familiari, vista la situazione, hanno immediatamente chiamato il 118. I sanitari, giunti sul posto hanno cercato di rianimare il giovane, ma invano. Caricato sulla barella, è morto durante la disperata corsa in ospedale. Un arresto cardiocircolatorio lo ha tolto per sempre all’affetto dei suoi cari. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Sala Consilina, i quali hanno effettuato tutti i rilievi del caso, ed hanno acquisito le deposizioni dei testimoni che erano presenti al momento del malore. Gli inquirenti, devono capire le cause dell’improvviso arresto del cuore del povero ragazzo, e verificare se le stesse sono di origine naturale, o derivanti da altra natura. Intanto il corpo di Ciro, è stato portato nell’obitorio dell’ospedale Luigi Curto di Polla, dove, già nella giornata di oggi, potrebbe essere effettuata sullo stesso l’autopsia disposta dal pm. Rinaldi, per far luce sull’accaduto. Ciro De Vita, un ragazzo come tanti, circondato da amici, i quali lo piangono a testa china, uniti nel dolore, stretti intorno alla famiglia, in una fredda sala di attesa. Tanti, anzi tantissime le persone che hanno voluto rendere omaggio alla salma, appena appresa la notizia, che ha sconvolto la tranquillità di una gelida domenica di febbraio nella cittadina capofila del Vallo di Diano. Un fulmine a ciel sereno, che ha di fatto gettato un velo di dolore negli occhi dei suoi concittadini, che dal primo pomeriggio si sono affollati davanti alla porta dell’obitorio del nosocomio pollese.
direttore: Aldo Bianchini