Poche emozioni, animi surriscaldati è questo il riassunto della partita tra Milan –
Napoli finita 0 a 0.La partita comincia subito con il Milan in avanti con Ibra che reclama un rigore su possibile fallo di Campagnaro. Al 15esimo ci prova Cavani di testa su cross
di Lavezzi ma la palla viene deviata in calcio d’angolo. Il milan nei primi
minuti è molto lento, e il Napoli prova con qualche tiro da fuori, come al
18esimo con Hamsik, ma Abbiati rimane attento. Al 32esimo di nuovo Milan in
avanti e di nuovo un episodio dubbio, questa volta su Robinho che cade giù in
area e anche per questa volta Rizzoli lascia correre. Il primo tempo finisce
senza altre azioni pericolose, anche se non ci sono mai state.La
seconda frazione di gioco inizia con una sostituzione per i rossoneri, che fanno entrare Amelia al posto di Abbiati. La partita si accende per due minuti, prima al 50esimo con Robinho che si mangia un goal già fatto, che si ritrova con il pallone da solo davanti alla porta dopo un assisti di Ibrahimovic, ma la mette al lato. Passa un giro d’orologio ed è Hamsik che non trova la porta che su cross di Zuniga non riesce a segnare. Al 57esimo ci prova Seedorf di testa ma salvataggio di De Sanctis. Il portiere azzurro si rende protagonista anche al 61esimo questa volta su Ibrahimovic che aggancia di petto e piazza il pallone ma De Sanctis ci arriva. Al 64esimo il guardalinee avverte Rizzoli per una manata di Ibrahimovic su Aronica, lo svedese viene espulso ma la terna arbitrale non vede la risposta di Aronica che infligge un’altra manata a
Nocerino. Al 70esimo Cavani mette in luce la giornata no di Abate che su cross di Lavezzi lo anticipa ma la mette fuori. All’85esimo ancora De Sanctis, migliore in campo per i suoi, compie un miracolo su Robinho. La partita finisce con un’altra espulsione, questa volta
negli spogliatoi viene mandato Allegri.E’ stata una partita nervosa, con 7 ammonizioni e 2 espulsioni e, nonostante il pareggio sia giusto, ci sono moltissimi episodi da rivedere che per almeno una settimana non dovrebbero far lamentare Mazzarri che ha concentrato le due conferenze prima di questa partita sugli errori arbitrali subiti dalla squadra partenopea.