SASSANO: Migliorano le condizioni del ragazzo picchiato in piazza

Antonio Citera
SASSANO – Si è temuto il peggio per D. G., il ragazzo il 19enne di Sassano malamente aggredito giovedì sera da un 24enne T.M. del posto. Alla base sembrano esserci motivazioni passionali.
Non hanno ancora sciolto la prognosi ma sono fiduciosi i sanitari dell’ospedale Cardarelli di Napoli, il giovane di Sassano, giunto in ambulanza in condizioni gravi, risponde bene alle cure, è cosciente, ed ha tanta voglia di ristabilirsi al più presto. Il brutto episodio, ha sconvolto e non poco la ridente cittadina del Vallo di Diano, un fermento generale si percepiva al’indomani dell’accaduto. Una dinamica da quartieri del Bronx, i due mentre erano intenti a discutere al’interno di un bar, improvvisamente si sono allontanati, e giunti in un angolo della centralissima piazza Umberto I, sono cominciate le ingiurie, che in un lasso di tempo, si sono trasformate in vera e propria aggressione. D. G. resta a terra con il volto rosso di sangue, mentre T. M., si da alla fuga. Una corsa disperata verso il pronto soccorso,di Polla, ed il successivo ricovero al Cardarelli di Napoli. I carabinieri, che sono giunti immediatamente sul posto, in breve tempo, hanno identificato l’aggressore, che successivamente è stato arrestato. In un primo momento, si vociferava che le scintille tra i due fossero scoppiate in maniera del tutto casuale, ma sembra  che alla base, vi sia una motivazione ben chiara, legata a movente di tipo passionale. Gli inquirenti, che stanno indagando sulla vicenda, mantengono il massimo riserbo, e non escludono che possa trattarsi di una resa di conti dettata dalla gelosia. I familiari del giovane ricoverato, che non si sono mossi da Napoli, aspettano con ansia i bollettini medici che con puntualità vengono resi noti. Si teme per le conseguenze derivanti da una serie di microfratture in tutto il volto, che hanno interessato in maniera evidente la parte inferiore del’occhio, ed il setto nasale. Bisognerà aspettare lunedì per saperne di più, quando una serie di radiografie, daranno il responso reale della situazione. Per ora la certezza è che il giovane non corre pericolo di vita. Intanto l’aggressore, è stato posto agli arresti domiciliari, mentre si aspetta anche e soprattutto il decorso clinico del 19enne.