Convitto Tasso: un bicentenario di conferenze e giornate di studio

 

Marco Bencivenga

Un inizio d’anno ricco di conferenze e giornate di studio per il Convitto Nazionale di Salerno, la scuola più antica della città,che festeggia il bicentenario della sua istituzione. Nel corso di questo mese,infatti, il “Real Liceo Tasso”, ha visto nell’antica “Aula Fadda”, oggi sede della Biblioteca Storica, docenti universitari e relatori alternarsi in una serie di incontri dall’ alto profilo culturale. Lunedì 16 gennaio, il prof. Alberto Granese, ordinario di Letteratura italiana presso l’Università degli studi di Salerno, nell’ambito del ciclo di lezioni su “I valori della civiltà dall’evo antico all’età contemporanea in Europa” ha tenuto una lectio magistralis, su  Mosè , San Benedetto e Dante, offrendo una rilettura del XXII canto del Paradiso alla luce di un carme di Alfano I,arcivescovo di Salerno.  Due giorni dopo,Pietro Cobetto  Ghiggia, professore  associato presso l’Università   del Molise, ha  risposto agli incalzanti interrogativi, posti dagli studenti del liceo classico annesso al Convitto,  su Esiodo, poeta della concordia, della pace e della serenità.  Oggi alle 17.30, Renata di Lorenzo, ordinario di Storia contemporanea presso l’ Università degli Studi di Napoli“ Federico II”, illustrerà la figura di Gioacchino Murat,  re francesenella “ nazione  napoletana.” “ Nel corso di quest’ anno- dice il rettore Maurizio de Gemmis– abbiamo predisposto un programma di eventi per meglio coinvolgere gli allievi e il territorio  nella celebrazione  della nostra scuola, anche in vista dell’imminente apertura della sezione femminile. ”L’anno del  bicentenario del Convitto Nazionale “T.Tasso”, che ha in programma ulteriori approcci al mondo classico, tra Liceo e Accademia, in collaborazione con il Parco storico“Sichelgaita”,   culminerà in giugno, con la produzione di un libro che raccoglierà  tutti i momenti salienti dell’intera manifestazione.

 

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