Fabio Gioia
Il
Napoli riesce ad accedere alla semifinale di Coppa Italia dopo una prestazione
convincente contro l’Inter. Mazzarri mette in campo la formazione titolare con
il trio Hamsik, Lavezzi e Pandev. Ranieri si affida invece ad Obi, Sneijder e
Milito.La
partita inizia subito con il Napoli e il suo pubblico aggressivo, lo dimostra con due azioni pericolose nei
primi 20 minuti, infatti al 15esimo Maggio sbaglia un goal già fatto, e al
20esimo Gargano va vicino alla realizzazione su punizione. L’inter non riesce
ad attaccare in modo incisivo, tranne per un colpo di testa di Samuel centrale
al 23esimo. La partita continua con ritmi intensi, ma è sempre il Napoli ad
attaccare ed è sempre il Napoli ad non essere incisivo, come le azioni al 34esimo con il tiro di
Zuniga e al 41esimo con il tiro di Aronica, entrambi parati da Castellazzi
senza problemi.Inizia
il secondo tempo e dopo 5 minuti Thiago Motta, che molto probabilmente ha
disputato l’ultima partita con la maglia nerazzurra, stende Cavani in area,
calcio di rigore per il Napoli che Cavani non sbaglia portando il risultato
sull’1 a 0. Lo svantaggio non sveglia gli uomini di Ranieri, ci prova però
Sneijder a dare una scossa, che grazie ad una bellissima combinazione con
Alvarez e Cambiasso, sgancia il tiro che finisce di poco a lato. Sneijder ci
riprova al 69esimo, dando una palla filtrante ad Alvarez che disturbato tira
troppo centrale. L’Inter sembra essersi finalmente svegliata, infatti prima si
vede negare un rigore a Milito, ma poi sempre con il solito Sneijder che
all’81esimo con una doppia finta fa volare il suo tiro fuori di poco, poi
all’86esimo dove De Sanctis fa gli straordinari, smanacciando prima un cross
pericoloso di Maicon e poi bloccando il tiro di Cambiasso. La partita viene
chiusa definitivamente al 90esimo, con un grandissimo goal di Cavani, che prima
mette a sedere Ranocchia, poi supera Castellazzi incassando a porta vuota il 2
a 0.In semifinale, che sarà composta dalla partita di andata e da quella di ritorno, il
Napoli dovrà affrontare il Siena.
