Ecco un decalogo, predisposto dal Ministero della
Salute, con le regole da seguire, per conservare gli alimenti evitando rischi
alla salute. Si tratta di semplici ma preziose regole che è bene imparare a
seguire.Nel “vademecum” che segue, si sottolinea l’importanza di prestare
attenzione sia all’integrità e alla corretta conservazione delle confezioni che
si intendono acquistare, sia alla loro etichettatura. L’etichetta, infatti, oltre
ad indicare la data di scadenza, fornisce ai consumatori anche importanti
indicazioni sulla corretta conservazione dell’alimento.
DECALOGO
DIFFIDA DEI CANALI DI DISTRIBUZIONE NON CONVENZIONALI
Fai attenzione ai venditori
improvvisati in spiaggia o in montagna. L’origine e le modalità di preparazione
degli alimenti venduti possono non garantire la sicurezza del prodotto.
– GUARDA LE CONFEZIONI!
Verifica che gli alimenti che
devono essere conservati a temperatura di
refrigerazione/congelamento/surgelati siano mantenuti negli idonei banchi
di vendita e verifica lo stato delle confezioni.
Evita l’acquisto di confezioni
rotte o non intatte, scatole o barattoli ammaccati o gonfi, uova rotte,
prodotti con colori alterati o confezioni di prodotti congelati con brina.
Verifica che le bottiglie di acqua
minerale e altre bevande non siano esposte a fonti di calore.
– QUANDO FAI LA SPESA :
Fai
attenzione a prendere i cibi refrigerati e congelati al termine del giro
di spese per evitare nocivi sbalzi di temperatura.
Acquista
piatti caldi o precucinati solo al termine della spesa, prima di lasciare
il negozio.
I
cibi congelati o surgelati devono essere riposti in appositi sacchetti
termici e vicini tra loro nel sacchetto della spesa.
Dedica
particolare attenzione alla conservazione delle creme, panna o maionese ed
a tutti i prodotti che contengono questi ingredienti.
– PORTA SUBITO LA SPESA A CASA!
Il
trasporto dei cibi acquistati dal negozio a casa deve avvenire il più
velocemente possibile. Evita di fare lunghe fermate intermedie e di
lasciare le borse della spesa in macchina, se ciò non è possibile e se hai
acquistato alimenti facilmente deperibili munisciti di contenitori termici
in cui conservarli.
– REFRIGERA SUBITO GLI ALIMENTI
A
casa porre immediatamente i prodotti refrigerati, congelati e surgelati in
frigorifero e/o in freezer e non lasciare alimenti freschi esposti
all’ambiente. Ricordare di riporre la carne ed il pesce negli scomparti
più freddi del frigorifero.
Se
ci si accorge di aver acquistato prodotti in cattivo stato di
conservazione o alterati bisogna restituirli al venditore. In caso di
necessità contattare la ASL competente.
– IN FRIGORIFERO RICORDA CHE:
Bisogna
curare con particolare attenzione l’igiene del frigo: ci sono batteri che
crescono anche nei frigoriferi, a temperatura di refrigerazione.
Occorre
maggiore attenzione alle temperature dei nostri frigoriferi e alla
conservazione corretta degli alimenti negli scomparti più appropriati.
La
carne ed il pesce devono essere posti nello scomparto più freddo del frigo
e bisogna assicurarsi che i liquidi persi dalla carne o dal pesce non
contaminino altri alimenti. La conservazione in una confezione di plastica
è, quindi, l’ideale.
Alimenti
come latticini e uova e tutti quelli sulla cui confezione c’è scritto di
refrigerare dopo l’apertura devono essere posti in frigorifero ad una
temperatura intermedia.
I
prodotti ortofrutticoli possono essere collocati nelle aree meno fredde.
Naturalmente
è sempre bene tenere sotto controllo tutti gli alimenti che sono nel
frigorifero ed eliminare quelli scaduti o quelli che presentano
alterazioni di colore od odore.
È
preferibile scongelare gli alimenti nel frigorifero, o nel microonde, e
consumarli subito.
Non
riempire troppo il frigorifero in modo da non alterarne la ventilazione ed
il processo di raffreddamento.
Trattare
frutta e verdura con delicatezza.
Non
lavare frutta e verdura prima di metterla in frigo: l’aumento di umidità
favorisce la crescita di muffe e batteri.
– INTENSIFICARE L’IGIENE
Intensifica la pulizia delle
superfici a contatto con gli alimenti, con il calore i microrganismi si
riproducono più facilmente. Ad esempio, pulisci a fondo il tagliere o le
superfici utilizzate per la preparazione di alimenti crudi prima di
riutilizzarle per altre tipologie di alimento. Conserva correttamente gli
alimenti che hai preparato.
– CONSUMA GLI ALIMENTI SUBITO DOPO LA COTTURA
evitando di lasciarli a temperatura
ambiente oppure conservali in frigorifero, opportunamente coperti, facendo
attenzione a non inserirli troppo caldi in modo da evitare sbalzi di
temperatura nel frigorifero.
– SE CUCINI ALL’APERTO :
ricordati
che la cucina all’aperto può presentare molti rischi; per evitarli è
necessario conoscere come preparare, conservare e cuocere i cibi
all’aperto. Ad esempio:
durante i picnic
non
bisogna impacchettare i cibi per picnic appena cotti o ancora caldi;
è
opportuno refrigerare gli alimenti da portare all’aperto per almeno 12 ore
in frigorifero, anche panini o insalate già preparate;
Preparare
il cibo in porzioni già pronte per il consumo, in modo da evitare di dover
manipolare le pietanze, magari in assenza di acqua per lavarsi le mani.
durante i barbecue
la
cottura delle carni deve essere sempre accurate;
non
cuocere mai la carne ancora surgelata/congelata;
cuocere
tutto in modo uniforme;
tenere
separato tutto ciò che è crudo da tutto ciò che è cotto;
evitare
di lasciare i cibi all’aperto;
non
carbonizzare la carne per evitare la formazione di sostanze chimiche
cancerogene;
usare
prodotti naturali come combustibile, ed evitare di utilizzare legna trattata
con vernici o altre sostanze chimiche.
– ALL’ESTERO E DURANTE LE ESCURSIONI:
Se
sei all’estero, in posti esotici, evita di mangiare verdure crude e
sbuccia la frutta e fai particolare attenzione all’acqua che bevi. Durante
le escursioni in campagna evita di mangiare bacche o frutti o funghi
sconosciuti, evita di bere acqua da corsi d’acqua.
Fonte:
Ministero della salute