Da Roberto Celano (cons. comunale PdL)
SALERNO – Ormai da venti anni la città di Salerno attende una Metropolitana….. Decine di inaugurazioni pompose e svariate decine di milioni spesi negli ultimi due decenni, non avrebbero meritato l’indecente risultato, “smascherato” con chiarezza e provato dalla corrispondenza e dai “documenti” forniti dall’Assessore Vetrella agli organi di stampa. Ed allora si cambia ancora versione: fino ad ieri tutto era già pronto ed il comune avrebbe desiderato attivare la metropolitana (così il “cantastorie” della città ha il coraggio di chiamare il binario “unico” di circa 7 Km realizzato in venti anni!) a costo zero per la regione Campania. Oggi, invero, leggiamo che il Sindaco “sprecone” ha dichiarato che in un paese civile la regione “verrebbe incontro” al Comune per portare a compimento l’opera….Tenta, il Sindaco, inoltre di “ripartire” responsabilità di realizzazione con la precedente “amministrazione regionale”, ricordando che il trenino “è stato realizzato insieme da Comune e Regione, ma sottacendo che stazione appaltante è stato di fatto il Comune di Salerno….Tenta, insomma, il Sindaco di far valere “goffamente” il detto “mal comune, mezzo gaudio”! Tutto ciò, nel mentre l’Assessore Cascone, apparendo come un “asino in mezzo ai suoni”, continua a raccontare “favole” per mascherare i malefatti amministrativi, alla ricerca dei “fantasmi” che ostacolerebbero l’opera che non c’è! Anche un bimbo capirebbe che, se fosse esistita la possibilità immediata di far partite il “trenino”, lo avrebbe fatto il Sindaco di Salerno nell’Aprile del 2010, allorquando, in piena campagna elettorale per le elezioni regionali ed a seguito della nota delibera della Giunta Bassolino (che trattavasi solo di dichiarazione d’intenti subordinando il tutto alle dovute autorizzazioni!), annunciò l’imminente “inaugurazione” dell’avvio della “prima corsa”, costretto poi a “rimangiarsi” l’annuncio ed a rinviare la “festa”. Vetrella, dal canto suo, è stato efficace e propositivo. Da “ricercatore” universitario e “competente” in materia di trasporti, ha spiegato nel dettaglio di come maldestramente siano stati “gettati al vento” milioni di euro che andavano impiegati per realizzare un’opera diversa, che avrebbe davvero consentito di risolvere i problemi della mobilità cittadina. Ha chiarito, inoltre, che se il Comune di Salerno vuole far partire il trenino ogni ora (come risulta dall’accordo sottoscritto con RFI) a costo zero per la regione (come annunciato da De Luca), avrebbe l’autorizzazione ad horas dalla Regione, previa presentazione della necessaria autorizzazione Ministeriale. Per riparare alle inefficienze dell’amministrazione progressista, capace di “perdere milioni di euro” per il tratto Arechi – Pontecagnano, non essendo stata capace neppure di produrre un bando alla data del maggio 2010 per impegnare i finanziamenti assegnati ad hoc antecedentemente al 2006, Vetrella ha chiesto un finanziamento di 76 milioni di euro per la città di Salerno, al fine di “ripristinare” la possibilità dell’allungamento della linea ferroviaria e consentire il collegamento all’Aeroporto. La volgarità e la “cafoneria” politica attiene a chi, scientemente, divulga menzogne e cerca di “imbrogliare” la gente per mascherare le proprie incapacità ed i propri fallimenti. Siamo noi che CHIEDIAMO, dopo venti anni, LA METROPOLITANA AI PROGRESSISTI INCAPACI O CHIEDIAMO LORO DI RESTITUIRE ALLA COLLETTIVITA’ I MILIONI DI EURO SPESI! L’intera vicenda di fallimenti e menzogne imporrebbe, a nostro avviso, un intervento immediato della Procura della Repubblica e della Procura generale della Corte dei Conti, chiamati a tutelare gli “inermi” cittadini dagli sprechi e dalle incapacità!
direttore: Aldo Bianchini