Laura Esposito
MILANO – E’ stato rintracciato e arrestato in Ungheria uno dei due killer del vigile urbano ucciso giovedì sera a Milano.
Si tratta di Goico Jovanovic, 24 anni, nato in Germania ma di origini slave. Aveva già varcato i confini italiani, riuscendo anche a eludere i controlli, con l’intenzione di fuggire in Sudamerica.
E’ accusato di aver travolto e ucciso, alla guida del suo Suv, il 42enne vigile Nicolò Savarino, che gli aveva intimato l’alt.
Sull’identità dell’investitore sono in corso accertamenti poiché risulta in possesso di diverse identità; al suo attivo precedenti contro il patrimonio e numerose truffe. Jovanovic risiedeva a Busto Arstizio ma, secondo gli investigatori, gravitava a Milano dove frequentava truffatori seriali e dove si era costruito una rete di copertura e una grande disponibilità economica che gli aveva facilitato la fuga.
A lui si è arrivati attraverso l’identificazione del suv, ritrovato in un parcheggio in via Lancetti, sul quale erano state trovate macchie di sangue e della vernice verde appartenenti alla bici del vigile ucciso. Da lì si è potuto risalire al proprietario del veicolo e grazie al mandato di cattura europeo è stato assicurato alla giustizia.
Il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, ha telefonato al capo della polizia Manganelli per complimentarsi dell’operazione, coordinata dalla procura della repubblica di Milano ed eseguita dalla squadra mobile della questura e dall’Interpool, con la collaborazione della polizia locale ungherese.
Vigile ucciso: preso il killer in Ungheria
