Dopo 18 risultati utili consecutivi, arriva la prima sconfitta del Salerno nella partita più importante della stagione. Infatti contro il Città di Marino si é visto il Salerno più brutto del campionato, sbagliando l’approccio iniziale della partita, approccio che non ha sbagliato il Marino che passa in vantaggio già al terzo minuto grazie ad un colpo di testa di Angelilli. Marino che continua a rendersi pericoloso e a fare la partita, andando più volte vicino al raddoppio sempre grazie ad Angelilli che é stato il migliore in campo. Raddoppio che non arriva anche grazie all’arbitro che annulla un goal regolare a Pippi. Al 33esimo minuto si vede finalmente il Salerno in attacco andando vicino al goal con Caputo che intercetta un cross di Mounard ma trova il piede di Manfredonia. Sembra essere l’inizio della rimonta, ma é solo un fuoco di paglia, infatti il primo tempo finisce senza altre emozioni. La ripresa segue la falsa riga della prima frazione, dove il Salerno non riesce a proporsi in avanti e il Marino continua a fare la partita sfiorando il secondo goal al 22esimo con il solito Angelilli che fa tutto bene tranne la conclusione in porta; invece dopo 10 minuti sono Giubilato prima e Sestito poi a far si che i blu granata rimanessero in partita. Ma la partita finisce senza altre occasioni. Anche in questa partita il Salerno ha palesato le sue difficoltà sul punto di vista del gioco, ma questa volta la forza dei singoli non é bastata per raddrizzare la partita. Ora il campionato é di nuovo in discussione, con il Marino che nelle ultime due gare da meno sei si é portato a meno uno. La vittoria finale rimane comunque alla portata degli uomini di Perrone, ma oggi abbiamo avuto la dimostrazione che non sarà facile come tutti si aspettavano, quindi l’unica speranza é che si impari da questa lezione e si cominci di nuovo a correre per la C.