da uff.stampa PdL
SALERNO – “La Corte dei Conti, già chiamata ad indagare sui bilanci del Comune di Salerno e sulle spese sostenute da Vincenzo De Luca quand’era commissario per il termovalorizzatore, dovrebbe occuparsi anche degli evidenti errori, con abnorme sperpero di denaro pubblico, per i quali dopo 15 anni ci troviamo ad avere una vera e propria “opera abortita” come la metropolitana di Salerno”.
Lo afferma il capogruppo PDL al Comune di Salerno, a margine della conferenza stampa a Palazzo Sant’Agostino con l’assessore regionale ai Trasporti: “L’on. Sergio Vetrella ha analizzato in maniera lucida ed impietosa lo stato dell’arte di un’opera iniziata dal sindaco di Salerno nel 1997 ed allora finanziata come “metropolitana” ossia, ai sensi della legge 211 del ’92, “una linea di trasporto rapido di massa a guida vincolata in sede propria” – spiega Anna Ferrazzano – e che poi, inspiegabilmente, è divenuta negli anni tutt’altro e cioè una “linea ferroviaria”, quale oggi la considera la stessa Regione, anche se attende in merito apposita ratifica del Ministero dei Trasporti con relativa verifica di sicurezza che ancora non c’è stata”.
“Una linea ferroviaria dunque, altro che una metro – prosegue Ferrazzano, facendosi portavoce dell’indignazione di tutti i consiglieri comunali Pdl – che, come del resto si legge nello stesso contratto che il Comune di Salerno ha sottoscritto con RFI, se mai dovesse partire ad oggi consentirebbe il passaggio di un treno ogni ora per soli 7 km di percorrenza, con un’evidente antieconomicità del servizio di cui, infatti, nessuno vuole e può accollarsi i costi, men che mai il Comune che pure l’ha progettata e realizzata”.
Una situazione inaccettabile, secondo il capogruppo Pdl, della quale è veramente ora che chi ha sbagliato, anziché fomentare un “bluff mediatico” per ingannare i cittadini, si assuma la piena responsabilità: “Il centro-destra amministra Regione e Provincia di Salerno solo da due anni e mezzo, dopo 15 anni targati centro-sinistra mentre il Comune capoluogo è in mano ad un uomo solo da quasi vent’anni: credo che i cittadini abbiano capito di chi è la colpa di questo fallimento – conclude Ferrazzano – Noi del Pdl auspichiamo senz’altro che le responsabilità vengano accertate ma comunque, con senso del dovere verso la nostra comunità, nella conferenza di oggi abbiamo chiarito la volontà di impegnarci a salvare il salvabile. E’ in tal senso molto apprezzabile non solo l’appello alla collaborazione inter-istituzionale da parte degli onorevoli Cirielli e Vetrella ma anche la richiesta di ben 76milioni di euro, da parte della Regione Campania, al Ministero dei Trasporti al fine di arrivare a completare l’infrastruttura fino all’aeroporto. E’ ormai evidente infatti che soltanto inquadrando la falsa “metropolitana” cittadina in un sistema di trasporto su ferro provinciale, e quindi al servizio di un’utenza di un milione di abitanti, si potrà riuscire davvero a far funzionare il servizio metropolitano in maniera efficace ed efficiente”.
direttore: Aldo Bianchini