Michele D’Alessio
POLLA – Dopo i grande successo della Mostra del Libro (9 -16 Dicembre 2011) con la conferenza stampa sulla biblioterapia e la pubblicazione dei risultati finali relativi ai laboratori condotti dalla Dott.ssa Rosa Mininno, psicologa psicoterapeuta, che si terranno il 14 gennaio alle ore 17.00 a Polla (SA) presso il Centro Polivalente “Don Bosco”–Villaggio San Pietro, si chiuderà la prima fase dell’evento “Librarsi” che ha per oggetto la “Biblioteriapia” una sorta di terapia libraria per soggetti affetti da disagi psicologici. Insieme alla Mostra del libro per la Letteratura per Ragazzi e il Concorso letterario: Premio Nazionale di letteratura per ragazzi “Le Parole Colorate”, compresi nell’ampio Progetto integrato finanziato dalla Misura 313 del PSR Campania 2007-2013 con decreto n. 1332 del 06/09/2010. Venerdì 13 e Sabato 14 gennaio 2012, si svolgeranno gli ultimi 2 incontri, in collaborazione con l’ASL Salerno Distretto N.13 SPDC Ospedale di San’Arsenio Direttore U.O. Dott. Antonio Mautone e il Centro Sociale Polifunzionale “La bottega dell’orefice” di Giovanni Paolo II di Sala Consilina Dott.ssa Lucia Padrone. “…La biblioterapia è una tecnica intergrata in psicoterapia, che utilizza letture scelte nel percorso terapeutico, ma in un’altra accezione è una risorsa nell’auto-aiuto e un utile strumento di crescita e conoscenza in ambito educativo e formativo…” come ci dichiara il responsabile della comunicazione il Dott. Antonio Ciao della PUBBLY-WAY S.a.s di Eboli. Saggi, letteratura, poesia, teatro, romanzi, racconti, autobiografie, diari costituiscono un patrimonio culturale attraverso il quale sviluppare capacità e risorse preziose anche nei momenti di difficoltà e di disagio. La biblioterapia può essere efficacemente utilizzata anche con i bambini e con gli adolescenti per diversi disturbi (ad esempiodisturbi d’ ansia, problemi comportamentali, per problemi di autostima, bullismo, disturbi del comportamento alimentare, depressione, per iniziare un programma psicoeducativo, per un training di comunicazione assertiva, per l’educazione sessuale). Può essere diretta al bambino, all’adolescente e prevedere anche il coinvolgimento dei genitori. Lo scopo e la finalità della biblioterapia attraverso un processo critico di elaborazione della lettura di brani e di libri scelti, la scrittura di contenuti e vissuti emersi promuove nella persona e nei gruppi nuove conoscenze e competenze consentendo alle persone di sviluppare in primo luogo, una migliore autostima e una maggiore capacità empatica dei soggetti, migliorare lo stile cognitivo critico e positivo, atteggiamenti e strategie comportamentali funzionale al proprio benessere e tirar fuori l’empowerment, cioè la capacità di valorizzare le proprie abilità e di svilupparle altre, di individuare risorse creative in se stessi, di promuovere circoli virtuosi nel proprio gruppo e nel ambiente sociale. “…La conferenza vuole essere anche un momento di confronto – conclude il Dott. Antonio Ciao – tra gli addetti ai lavori al fine di lanciare nel territorio del Vallo di Diano questa nuova terapia adatta sia a soggetti con disturbi comportamentali sia ai bambini e a gli adolescenti. Pertanto si invita alla partecipazione attiva anche i familiari e i genitori sensibili a tale problematica…”
direttore: Aldo Bianchini