Nino D’Agresti
CN Posillipo vs IGM Ortigia 7 – 7;
CN Posillipo: Negri, Perez, Paskovic, Buonocore, Mattiello 1, Bertoli 1, Renzuto, Gallo, Minguell 2, Calcaterra, Baraldi 2, Saccoia 1, Antonino – Allenatore Carlo Silipo;
IGM Ortigia: Patricelli, Pesenti 1, Zimonjic 1, Di Luciano 1, Napolitano, Tringali 2, Dogas 1, Cotella, Casasola, Abela, Suti 1, Puglisi – Allenatore Aldo Baio;
Arbitri: Raffaele Colombo di Como e Massimo Savarese di Vado Ligure (SV) – delegato FIN Rotunno
Parziali: 1-3, 3-2, 0-0, 3-2;
Note: espulsioni definitive per raggiunto limite di falli di Buonocore (P) nel 4°T
Superiorità Numeriche: Posillipo 2/9 ; Ortigia 3/9;
Prestazione indecifrabile del Posillipo che riesce a pareggiare solo sul finire della partita contro un avversario apparso non particolarmente irresistibile e fugando così, anche se solo parzialmente, i fantasmi di una sconfitta inaspettata ed imprevedibile. Stanchezza? Appagamento dopo la bella vittoria in coppa? Mente già rivolta al derby di martedì prossimo contro l’Acquachiara? Difficile da stabilire. La cronaca. Inizio al piccolo trotto di entrambe le formazioni anche se gli ospiti appaiono più motivati e, infatti, passano in vantaggio con Tringali alla prima superiorità concessa per fallo di Buonocore per poi raddoppiare alla seconda occasione con l’uomo in più grazie a Pesenti. Il Posillipo abbastanza sotto tono in questa prima frazione consente ai siciliani addirittura di triplicare il vantaggio con Di Luciano e solo il gol di Baraldi allo scadere permette ai padroni di casa di non andare al riposo senza alcuna rete all’attivo. Nel secondo quarto il Posillipo si riscuote e, anche se a tratti, gioca come sa fare e chiude il tempo sul 3 a 0 grazie alle reti di Mattiello ( una staffilata imprendibile dalla distanza), di Baraldi (una bellissima beduina) e di Minguell, mentre i gol degli aretusei sono realizzati da Dogas e Tringali. A questo punto sembra che i rossoverdi abbiano ritrovato il bandolo del gioco e che il terzo tempo può essere quello della svolta; in realtà, invece, non accade assolutamente nulla e la frazione si chiude con il parziale di 0 a 0. Nell’ultimo quarto, dopo il nuovo temporaneo doppio vantaggio dei biancoverdi siracusani siglato per ben due volte in due minuti da Zimonijc e da Suti (dopo che Saccoia aveva accorciato) la squadra di Silipo corona l’inseguimento con le reti di Bertoli e Minguell. A questo punto, mancano 73” alla fine e ci sarebbe ancora il tempo di strappare la vittoria sul filo di lana, ma purtroppo la giornata è quella che è e bisogna accontentarsi del pareggio. Occorre sottolineare ancora una volta la prestazione offerta da Tommy Negri che, secondo il suo normale ed elevatissimo standard, ha sfoderato parate uno contro zero, respinte, anticipi, ecc. Il commento di Silipo: “Non abbiamo giocato bene, non abbiamo giocato da Posillipo e forse c’è stata anche una certa dose di supponenza nell’affrontare avversari con una classifica non particolarmente brillante. Questo è uno sport che richiede sacrificio e la massima concentrazione sempre qualunque sia la squadra che ti trovi di fronte”.