Nocera Inferiore come il Far West. Ennesima rapina, ieri, dopo le diverse altre che in questi mesi stanno colpendo l’agro nocerino e forse è anche colpa della crisi, come si suol dire, quando la crisi si fa dura i ladri cominciano a giocare. In un primo tempo ieri si era parlato di rapina ai danni di un dipendente di una ditta lattiero casearia di Nocera Inferiore. Solo dopo aver interrogato i malviventi e le vittime si è potuta ricostruire la dinamica della rapina. I fatti si sarebbero dunque svolti così: due malviventi a bordo di una Fiat Panda hanno sbarrato la strada al titolare di una nota azienda di distribuzione del latte, che insieme col nipote si stava recando in banca per depositare circa 80 mila euro, tra contanti e assegni. I due hanno deliberatamente lanciato la propria auto contro quella delle due vittime, sono poi scesi dalla Panda incidentata ed uno di loro ha esploso in aria alcuni colpi di pistola, intimando la consegna del denaro. Successivamente sono montati in sella ad una moto, parcheggiata vicino al luogo dell’incidente, e sono fuggiti. Ad una rotatoria, poco lontano da Via Giuseppe Garibaldi, dove è avvenuto l’agguato, la moto è scivolata ed i due sono stati raggiunti da zio e nipote. Ne è nata una colluttazione nel corso della quale uno dei rapinatori ha ferito a coltellate il 30enne alla gamba. Infine, i rapinatori, minacciando con la pistola un postino che transitava, lo hanno costretto a cedere loro il suo scooter e si sono dileguati. Una volta tanto però la beffa è stata dei malviventi che sono incappati in una Gazzella dei carabinieri della stazione di Nocera Superiore e sono stati arrestati. I due, privi di documenti, sono stati trasferiti a Nocera Inferiore. Interrogati, hanno dichiarato di avere 21 e 18 anni e di essere originari di due Comuni dell’ area vesuviana. Addosso ai giovani le forze dell’ordine hanno rinvenuto il coltello ancora intriso di sangue e due pistole: una Beretta calibro 9 e una Smith & Wesson calibro 38. Le condizioni del giovane rimasto ferito non destano preoccupazioni. Il 30enne è stato trasferito all’ospedale di Nocera Inferiore dove gli sono state suturate le ferite alla coscia. Resta tuttavia il dubbio che i malviventi non abbiano agito da soli e quindi sono ora in corso le indagini per accertare se vi fossero complici. Intanto Clint Eastwood si mangia le mani: un copione così perfetto e pieno di suspense non glielo hanno mai proposto.