don Alfonso D’Alessio
Ringrazio il direttore Aldo Bianchini e la redazione tutta per lo spazio concessomi sul quotidiano. Mondo Cattolico vuole essere una finestra sulla vita della Chiesa in Italia e nel Mondo intero. Lo spirito è quello di aiutare i lettori a cogliere l’universalità della “sposa di Cristo” e della sua azione, informandoli degli eventi che in Italia e nel mondo ne esprimono la vitalità. Noi italiani ad esempio, spesso vittime di uno strano provincialismo, siamo tentati di pensare che quando il Santo Padre Benedetto XVI parla, lo faccia ad esclusivo uso e consumo dell’Italia. Non è così! Semmai la fortuna di avere la Stato della Città del Vaticano e la Santa Sede circondata dal territorio italiano, ci offrono la possibilità immediata di sperimentare l’ampio respiro del messaggio evangelico che la Chiesa trasmette e diffonde per tutti i confini della terra. Ogni volta che il Papa parla, lo fa per l’uomo di ogni lingua, razza e nazione. Similmente ogni vescovo che parla ai fedeli della sua diocesi lo fa per il beneficio di tutti. Questo è facilmente comprensibile se si tiene presente che l’azione della Chiesa, è di agire in virtù di un mandato che Gesù le ha affidato per la continuazione dell’opera di salvezza di tutti. Assolve a questa missione attraverso molteplici strumenti tra i quali il tesoro dei Sacramenti, ne è la punta di diamante. Ha a cuore la redenzione di ogni uomo che è di per se espressione di tutta l’umanità. Ecco perché quando la Chiesa richiama l’attenzione rispetto ad un evento specifico lo fa in modo universale, infatti tutti dobbiamo farci carico dei problemi e delle ansie di ogni uomo condividendone pure le gioie e le Grazie di cui è all’indirizzo.
Grazie a lei don Alfonso: una finestra di luce e serenità!