Da Francesco Faenza
Furti e atti vandalici a Salerno e nella Piana del Sele, l’Api chiede una tavolo tra le forze dell’ordine e le istituzioni. “Gli episodi degli ultimi giorni impongono una seria riflessione su quello che sta accadendo a Salerno e in provincia- afferma Salvatore Paravia, segretario provinciale dell’Api- Non si tratta di fatti isolati. Sono azioni mirate, studiate e realizzate da bande di malviventi ben organizzate. Il senso di sicurezza tra i cittadini sta svanendo”. E’ auspicabile un lavoro investigativo più capillare contro questi gruppi di malviventi: “Molte persone accusano gli extracomunitari. Che si tratti di stranieri o ladri italiani, è un dibattito che non ci appassiona. Chiediamo alle forze dell’ordine il massimo sforzo a tutela di chi investe sul nostro territorio, a difesa dei piccoli e dei grandi imprenditori. I furti di rame e di pannelli solari nonché gli atti vandalici a danno anche dei politici, non possono restare un fenomeno isolato”. La realtà per le forze dell’ordine è complicata dai tagli governativi. Le auto della polizia sono senza benzina. Gli agenti in strada sono sempre di meno. Comesi può pensare a un’azione efficace contro la criminalità organizzata? “E’ necessario l’impegno sinergico delle forze dell’ordine e delle istituzioni. Un tavolo settimanale in prefettura. In un momento così delicato, anche i cittadini devono fare la loro parte, denunciando e segnalando episodi di violenza o atti vandalici. Chi si tira indietro in questa sfida, favorisce l’impunità di questi malviventi” conclude Salvatore Paravia