Una vasta operazione anticamorra è in corso nella provincia di Salerno e quella di Napoli. 120 Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno stanno eseguendo numerosi provvedimenti cautelari in carcere per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, associazione di stampo camorristico, estorsione ed altro. L’operazione colpisce elementi dell’agguerito clan “GRECO SORRENTINO”, radicato in S. Egidio del Monte Albino e con influenza sui comuni limitrofi, che puntando alla gestione di attività criminali, con particolare riferimento a traffico stupefacenti, usura ed estorsioni, mirava anche ad acquisire il controllo di:
– aste giudiziarie, escludendo con violenza e minacce concorrenti,
– lavori di movimento terra in S. Egidio e forniture di cemento ai cantieri della zona,ciò mediante anche l’ eliminazione fisica di persone che non riconoscessero la loro supremazia avvalendosi di appoggi con altre associazioni criminali (come accaduto infatti con l’omicidio dei pregiudicati Liberti Pasquale, avvenuto in S. Egidio l’08.11.1998, e di De Risi Adriano il 27.06.2010) od azioni intimidatorie contro collaboratori di giustizia, loro congiunti o comunque contro coloro che avrebbero reso dichiarazioni collaborative.
Il rango degli indagati nel traffico degli stupefacenti è testimoniato dalle importazioni di ingenti quantitativi di cocaina dalla Spagna e dalla capacità di acquisto in Napoli da venditori appartenenti ai cd. “Scissionisti di Secondigliano”, di 5 kg. di cocaina pressata pagata in contanti 225.000 euro.