Giovedì 3 novembre ore 17,00 si terrà presso la Sala del Consiglio Comunale di Conca dei Marini il “Simposio su la Dieta Mediterranea e su una nostra tradizione ancora viva legata a sua maestà il maiale”. Per l’occasione interverranno: il professor Dario Cova, Primario Emerito Onco-Geriatra, Scuola di Specializzazione in Farmacologia Medica dell’Università degli Studi di Milano e il professor Giancarlo Accarino, Direttore Dipartimento Chirurgie e Divisione Chirurgia Vascolare all’ Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona Salerno. Sarà il dottor Salvatore Criscuolo, Presidente dell’A.L.O.E., a coordinare gli interventi dei due clinici su un argomento, quello della dieta mediterranea, che è ormai ben noto alla comunità scientifica internazionale e che vede nella Costiera Amalfitana un’eccellenza, oltre che per il patrimonio ambientale, anche per la riscoperta del patrimonio rurale con l’offerta di prodotti biologici e di alimenti di assoluto valore. Ed è proprio questo aspetto che sarà sviluppato nel simposio al fine di riproporre l’importanza del regime alimentare quale fattore di terapia e di prevenzione. Unanime, infatti, è il riconoscimento della dieta mediterranea quale modello ideale di alimentazione. Si vuole sottolineare e raccomandare, piuttosto, di ottimizzare i benefici che possono derivare da un comportamento alimentare fondato sul nucleo originario e peculiare della tradizione alimentare mediterranea, innovandolo ed adeguandolo. Da questo punto di vista anche l’uso di alimenti di più alta densità energetica e di più elevato contenuto in grassi viene rivisitato attraverso l’esempio del ruolo delle carni suine nella dieta mediterranea. “Sua maestà il maiale” rappresenta il paradigma di questa riscoperta degli ultimi vent’anni che, grazie ad un allevamento più consapevole, ha ridotto notevolmente la componente “dannosa”, ovvero quella caratterizzata dalla presenza di grassi saturi, privilegiando la componente “sana” cioè quella dei grassi insaturi, ovvero degli omega 3. In ultima analisi, rivalorizzando e riportando in primo piano i vantaggi della tradizione alimentare mediterranea si intende promuovere un modello caratterizzato dalle più vantaggiose caratteristiche nutrizionali e, in aggiunta, quell’insieme di composti minori, anche non nutrienti, presenti in larga misura nei vegetali dell’area mediterranea, e della nostra Costiera in particolare a cui oggi si comincia ad attribuire una funzione molto importante per la protezione della salute. Infatti sta nascendo presso l’ Ospedale di Castiglione di Ravello l’ Accademia della lunga vita: un polo di eccellenza multidisciplinare che si prefigge di studiare i fenomeni legati alla longevità della vita umana per renderla più sana e più felice.