Napoli, 28 ottobre – Vogliono risposte i lavoratori del Comune di Salerno o – dichiarano – sarà lo sciopero generale. L’annuncio è stato fatto durante l’assemblea convocata stamattina da Cgil, Cisl e Uil. In mille, i dipendenti comunali si sono ritrovati in strada, a Piazza Amendola, vista la mancata concessione -da parte dell’amministrazione locale- del Salone dei Marmi. Durante l’incontro i lavoratori hanno chiamato in causa il sindaco De Luca, per non aver mai convocato un incontro con le parti e discusso del bilancio aziendale e degli effetti sui servizi ai cittadini. Non consentiamo -commenta Angelo De Angelis della Fp Cgil Salerno- che il primo cittadino ignori una nostra richiesta di incontro per discutere nel merito del bilancio comunale. Non è una questione di straordinario, come qualcuno vuol far credere, ma di tagli ai servizi per i cittadini. Ad oggi, non ci è stata concessa nemmeno una informativa sul bilancio. C’è stata una grande partecipazione unitaria -continua De Angelis- Le decisioni prese indicano la volontà di cercare nuovamente un incontro col sindaco”. “In caso di reiterati silenzi, organizzeremo una manifestazione di protesta fuori orario di lavoro.Se ancora non dovessimo avere risposte -conclude- l’11 novembre saremo in Piazza per lo sciopero generale.