Oggi, sabato 1, e domani domenica 2 ottobre, a partire dalle ore 9.00, avrà luogo a Salerno, presso il Teatro Augusteo, il I° Congresso Internazionale su “Autismo: dall’infanzia all’età adulta, dalla valutazione ai trattamenti nella cultura mediterranea”, promosso dall’Associazione culturale “Giovamente”. L’importanza di un congresso del genere è triplice: innanzitutto perché, attraverso la presenza di autorevoli esperti provenienti dall’area del Mediterraneo, propone agli operatori e agli addetti ai lavori (ad oggi circa 350 gli accreditati) uno stato dell’arte relativamente a una disturbo del comportamento le cui cause e processi di manifestazione; perché Salerno diventa, in questa occasione, centro di una riflessione scientifica internazionale, che pure presenta differenziazioni nell’approccio e nelle metodologie; infine perché l’iniziativa è promossa da un’associazione formata da giovani che all’autismo e alle sue problematiche sta dedicando da anni attenzione e, soprattutto, fornendo sostegno alle famiglie di numerosi bambini affetti da questa sindrome. Secondo i dati Eurispes del 2008 vi sono tra i 6 e i 10 nati autistici su 10.000. Ma c’è di più. Esiste una grande discrepanza tra i dati italiani e quelli di altri Paesi Europei che fanno presagire che nel nostro Paese il fenomeno sia ancora sottovalutato e ridimensionato a causa delle difficoltà diagnostiche. Le cause delle sindromi autistiche sono, infatti, note per meno del 20% dei casi e la ricerca non evidenzia progressi significativi.