Brignano – E’ stato inaugurato questa mattina, presso l’ex-scuola elementare di Brignano, il primo Centro per la Legalità di Salerno, rivolto ai minori a rischio. Tra i presenti all’iniziativa, ideata e realizzata da Parsifal Onlus, in collaborazione con la chiesa Sant’Eustachio Martire in Brignano, e la Polisportiva Brignanese, e con il patrocinio morale del Ministero della Giustizia e della Provincia di Salerno, l’assessore provinciale alle Politiche Giovanili, Antonio Iannone, l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Nino Savastano e il consigliere comunale, nonché membro della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Salerno, Gino Bernabò. Un elogio per il Centro per la Legalità, dunque, si è levato dall’ex-scuola elementare, da parte delle Istituzioni presenti che hanno espresso apprezzamento ed apertura nei confronti dell’iniziativa ideata da Parsifal Onlus, associazione costituita da giovani laureati del territorio che mirano a divulgare tra i minori provenienti da famiglie o zone disagiate e non solo, i valori della legalità e del vivere civile. Una lode è arrivata su carta anche da parte dall’onorevole Gianfranco Valiante che non è potuto esser presente all’iniziativa. Laboratorio creativo, di comunicazione, di teatro, di giornalismo,uno sportello socio-relazionale, dunque, saranno attivati presso l’ex-scuola elementare di Brignano Inferiore, a partire dal 4 ottobre, ogni martedì e mercoledì, dalle ore 18 alle 20. “Questo intende essere solo un inizio – ha esordito la presidente di Parsifal Onlus, la dott.ssa Marilia Parente – Questo progetto può essere etichettato come una vera e propria opera di volontariato puro: siamo onorati di aver ricevuto il sostegno morale da parte delle Istituzioni, attendiamo, quindi, di poter contare su sostegni concreti per permettere alle nostre attività di diventare quotidiane. I ragazzi – ha continuato la presidente – necessitano di esempi, più che di consigli da parte degli adulti ed hanno bisogno di punti di riferimento costanti: ogni nostra azione sarà basata sui valori del vivere civile che gli utenti potranno introiettare diventando protagonisti di spot progresso, calandosi nei panni di giornalisti e di critici e convertendo le proprie energie in esubero, potenzialmente distruttive, in positive. Madre Teresa di Calcutta- ha concluso – ad un giornalista che le chiedeva di chi fosse la colpa di tanta sofferenza e delle ingiustizie sociali, rispose: la colpa è la mia e la sua. E’ ora di prendere, quindi, coscienza dei problemi che ci circondano ed assumerci la responsabilità di educare i minori e prevenire il disagio giovanile, prima che sia troppo tardi”. Parsifal Onlus, inoltre, ha fornito interessanti dati forniti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Salerno, relativi ai reati commessi dai minori nella nostra provincia nel 2010. Su 512 procedimenti, 75 i minori indagati solo a Salerno, 38 ad Eboli, 32 a Pagani, 27 Battipaglia e 18 a Sarno. Tra i tipi di reato più comuni, la guida senza patente che ha contato 89 casi e le 53 lesioni volontarie registrate. Ad intervenire, a seguire, Don Rosario Petrone, parroco della chiesa di Sant’Eustachio Martire che ha puntato i riflettori sull’importanza della sinergia tra le associazioni e le Istituzioni e sul recupero dei minori a rischio, e il presidente della Polisportiva Brignanese, Amedeo Capaccio che ha sottolineato la valenza dell’iniziativa. A far leccare i baffi a tutti i presenti, infine, la torta della legalità, bontà per il palato preparata per l’occasione dalla giovane volontaria Loredana Donadio.