La BCC Monte Pruno nel primo bilancio semestrale del 2011 schizza verso l’alto e supera il già esaltante risultato dello stesso periodo dell’anno scorso
Sede – I dati del primo semestre del 2011 confermano un andamento positivo del bilancio della Banca Monte Pruno, ancora migliore rispetto al 2010. Tutti i valori contabili segnano variazioni più che positive e consentono di avere ottime prospettive per la chiusura dell’esercizio. L’importanza dei risultati generati si affianca ad una strategia aziendale sempre più orientata alla realizzazione dei principi ispiratori e alle politiche di sviluppo della cooperazione mutualistica. A conferma dell’impegno della Monte Pruno verso il proprio territorio, si registra un aumento semestrale dei finanziamenti concessi alla clientela di 12,5 milioni di euro, che consente di raggiungere un valore totale di circa 175 milioni di euro. Risorse che hanno garantito un sostegno concreto all’economia delle famiglie e delle imprese, che vivono ed operano sul nostro territorio.
Un deciso incremento è stato realizzato anche sui depositi complessivi, i quali sfiorano i 245 milioni di euro, con una variazione positiva, nel I semestre del 2011.
Tra i prodotti che hanno avuto migliori risposte dalla clientela, si segnala il trend dei prestiti obbligazionari emessi, i quali segnano + 14%, con un valore assoluto di crescita che sfiora i 10 milioni di euro. Dati che dimostrano il grado di fiducia che la Banca Monte Pruno ha raggiunto nei confronti dei risparmiatori. Altro elemento di enorme importanza, dal punto di vista economico, è rappresentato dall’utile di esercizio semestrale, che registra un aumento superiore al 60%, attestandosi, nel I semestre del 2011, intorno ai 905 mila euro.
Le proiezioni di fine anno, pertanto, dovrebbero portare il risultato di esercizio vicino ai 2 milioni di euro, risultato che consentirebbe alla Banca di incrementare, decisamente, la sua solidità patrimoniale. Al 30 giugno 2011, difatti, il patrimonio supera i 21,6 milioni di euro, con una variazione semestrale vicina al 5%. Rimangono al di sotto dei valori espressi dalle altre banche di pari dimensione, i dati sulle posizioni “deteriorate”, risultato che esprime una buona qualità del credito accompagnata da una sistematica ed approfondita fase di monitoraggio degli affidamenti concessi. Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha espresso un giudizio molto soddisfacente in merito ai risultati semestrali, auspicando che possa continuare, con buona intensità, il processo di crescita economico e patrimoniale dell’ azienda e, quindi, del territorio in cui opera.