Dai riliev i del Genio Civile sembrerebbe di no. Precisazione dell’assessore regionale Cosenza.
Giuseppe Bianchini
San Rufo – “Non sarà necessario effettuare alcun intervento ulteriore e straordinario di messa in sicurezza sulla Statale 166 degli Alburni, all’altezza del comune di San Rufo, in seguito alle piogge dei giorni scorsi.” Lo comunica l’Assessorato ai Lavori pubblici della Regione Campania, sulla base dei rilievi effettuati dal Genio Civile di Salerno. “La zona – ha dichiarato l’assessore regionale competente Edoardo Cosenza – è già classificata ad alto rischio idrogeologico dall’Autorità di Bacino competente ed è appena stata interessata da lavori per la messa in sicurezza del costone roccioso per un breve tratto della statale stessa, dal chilometro 55 e 150 al chilometro 55 e 300, in seguito ai quali è stata riaperta. Le piogge di ieri mattina hanno trascinato sull’asse viario materiale grossolano misto a terreno, frutto degli incendi che, purtroppo, hanno devastato la zona in questi giorni.“Nessuna frana, dunque, ha interessato la zona. Occorrerà semplicemente procedere – ha proseguito l’assessore Cosenza – ad una ordinaria pulizia del piano stradale con la rimozione dei materiali caduti. Nessun intervento di messa in sicurezza avrebbe potuto contenere la caduta di detti materiali e l’intervento effettuato dal Genio Civile di Salerno, nei giorni scorsi, ha sortito l’effetto preventivato.”
NOTE: La querelle su questa strada statale durante da diverso tempo, troppo. Si è attivata una sorta di gara al ribasso tra centro destra e centro sinistra. Da un lato si cerca di magnificare l’azione tempestiva delle istituzioni, dall’altro si tenta di screditare ogni tipo di operato e di intervento. Un fatto è, comunque, reale ma nessuno lo dice. La strada statale n. 166, in alcuni tratti, è soggetta a continui smottamenti idrogeologici. Questa situazione dura da sempre ed è un po’ paragonabile a quella che tutti vediamo sul tratto dell’A3 nei pressi dello svincolo di Lagonegro Nord. Una situazione cui nessuno potrà mai porre rimedio e che dovrà andare avanti tra alti e bassi. Per buona pace di tutti.