Scuola: ancora tagli !!

Risponde duramente ai sindacati il coordinatore provinciale del PdL Antonio Mauro Russo: “Squallido e strumentale l’atteggiamento di alcuni sindacati”

 

Marilena Mascolo

Non tarda a farsi sentire il coordinatore provinciale del PdL, Antonio Mauro Russo, che senza mezzi termini attacca a muso duro alcuni sindacati. “L’Amministrazione Cirielli è sempre stata vicina ai lavoratori in difficoltà tra questi i precari della scuola, pur non avendo competenze dirette in materia, non ha rinunciato a recitare il suo ruolo politico di tutela degli interessi legittimi del Territorio e dei suoi Cittadini: l’on. Edmondo Cirielli, infatti, ha sempre sollecitato il Ministero, rappresentando le istanze dei lavoratori della nostra provincia. Appare, dunque, strumentale l’atteggiamento di alcuni sindacati che, di concerto con il sindaco De Luca, “istigano” i lavoratori a protestare davanti Palazzo Sant’Agostino”. Beh! noi ci andremmo più cauti nel dichiarare che c’è qualcuno che istiga i lavoratori della scuola a protestare sotto il palazzo della Provincia. Da sempre palazzo Sant’Agostino simboleggia uno dei palazzi del potere ed è più che naturale che i manifestanti –probabilmente organizzati e non spinti- si fermino proprio li davanti per le loro grida di rabbia. “Aizzare i precari contro i rappresentanti delle Istituzioni  –continua Russo-  rappresenta un atto di grave irresponsabilità, soprattutto in un momento così delicato, che non risolve assolutamente nessun problema. E’ evidente, tuttavia, che si confonde l’ambasciata con il consolato allo scopo di strumentalizzare politicamente la sofferenza e l’esasperazione di lavoratori in realtà penalizzati da anni dalle scelte politiche scellerate del centrosinistra che ha concepito fin dagli anni ’70 la scuola come un ammortizzatore sociale. Non è un caso che proprio il settore pubblico più sindacalizzato sia quello maggiormente in crisi con donne e uomini che hanno conosciuto l’assurdo di andare in pensione da precari. E’ questa la dimostrazione del fatto che le colpe politiche vengono da lontano. Stando, però, sulla Provincia guidata dal Presidente Cirielli si dimentica l’eredità ricevuta dalle amministrazione di centrosinistra: nulla veniva fatto per l’edilizia e per il diritto allo studio, si segnalava solo l’inutile e costosa manifestazione Exposcuola”. “Di contro –aggiunge sempre Russo- grazie all’impegno degli assessori provinciali Iannone e Carpentieri, la Provincia ha attivato numerose azioni nel settore del diritto allo studio. Azioni concrete, come il contributo al trasporto agli alunni diversamente abili, l’assistenza alla comunicazione in aula per gli alunni diversamente abili con minorazione sensoriale, il rimborso degli abbonamenti per gli alunni appartenenti a famiglia con ISEE pari a zero, infine, borse di studio per gli alunni meritevoli”. “Lo stesso vale per l’Edilizia scolastica – conclude – settore nel quale l’Amministrazione Cirielli ha profuso particolare impegno. Solo per citare alcuni interventi,  nell’arco di due anni la Provincia è riuscita a concludere il  Liceo Scientifico di Agropoli, ad appaltare i lavori di realizzazione dei Poli Scolastici di Mercato San Severino costituito da due indirizzi: I.T.C. e Liceo Classico e di Contursi Terme, così come  a espletare la gara per l’affidamento dei lavori di completamento del Liceo Scientifico di Roccadaspide e di Sarno, a pubblicare il bando di gara per la costruzione del “Polo scolastico di Istruzione Superiore” di Baronissi,  a programmare la realizzazione di una cittadella scolastica che riunirà le scuole superiori di Cava de’Tirreni, mentre è in corso la costruzione del Polo scolastico professionale di Battipaglia. Tutto questo per parlare di azioni concrete, senza voler entrare nel campo della politica”. Ovviamente lo sfogo di Russo rappresenta soltanto una faccia del problema che, invece, c’è ed è anche corposo. Sicuramente, però, non basta tagliare soltanto Exposcuola per risolvere il problema dei costi e delle risorse.

 

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