Antonio Citera
Al responsabile regionale della CARITAS il Premio internazionale “Ambasciatore di amicizia tra i popoli – Felice Bonomo”. La consegna sabato 6 agosto a Sanza
Sanza – Una delegazione di amministratori giunti dal Klettgau, in Germania, nell’ambito delle iniziative culturali promosse dal Comitato di Gemellaggi e dall’amministrazione civica di Sanza, presenzierà alla consegna del prestigioso riconoscimento che quest’anno è stato assegnato a don Vincenzo Federico, responsabile regionale della CARITAS, per il suo impegno a favore dell’integrazione culturale e sociale tra i popoli. Don Vincenzo, che è anche parroco della parrocchia di Sant’Alfonso dè Liguori, a Padula (SA), da anni è impegnato nell’azione di accoglienza ed integrazione degli immigrati nelle varie realtà regionali. Un lavoro impegnativo portato avanti con sacrificio e dedizione. Queste le motivazioni che sono alla base della scelta operata da una Giuria internazionale composta da amministratori locali, giornalisti e persone della società civile, coinvolte nell’ambito dei due Comitati di Gemellaggio presenti a Sanza e nel Klettgau. La manifestazione giunta alla quarta edizione, si inserisce nel più ampio programma di festeggiamenti promossi dall’amministrazione locale, guidata dal sindaco Antonio Peluso, per il quinto anniversario della sottoscrizione del Patto di Gemellaggio tra le comunità di Sanza e del Klettgau. Sabato 6 agosto a partire dalle ore 18,00 in piazza XXIV maggio, l’accoglienza degli ospiti e della delegazione proveniente dalla Germania. Poi un corteo con gli “Sbandieratori del Cilento e del Vallo di Diano” accompagnerà la cerimonia sino in piazza Cavour dove si terrà la cerimonia di rinnovo del Gemellaggio tra le due comunità e quindi la consegna del Premio “Ambasciatore di Amicizia tra i Popoli”. Numerose le personalità presenti, tra gli altri il sen. Alfonso Andria, il Presidente dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio, Angelo Paladino, il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta ed alcuni sindaci del comprensorio Vallo di Diano. A seguire una serrata di musica e gastronomia.
