Il rispetto per l’ambiente e le tematiche di sviluppo sostenibile sono diventati negli ultimi anni un tema sempre più importante a cui dedicare attenzione: un esempio in tal senso possono essere i giardini verticali, che stanno riscuotendo sempre più successo in Europa e nel Nord America. I giardini verticali sono delle pareti di edifici coltivate a verde con diverse tipologie di piante (solitamente rampicanti), spesso realizzate in città dove quasi sempre è il cemento a farla da padrone; tale soluzione, oltre ad un forte impatto visivo, ha molteplici funzioni, quali quella di isolare termicamente ed acusticamente le superfici dell’edificio, di catturare le polveri sottili, tenute sempre sotto osservazione dalle amministrazioni locali, e può essere considerata una forma d’arte per il loro particolare impatto estetico. Esempi in tal senso si possono trovare a Madrid, Milano, Londra o Parigi, dove sempre più spesso, in quest’ultimo caso, le amministrazioni pubbliche transalpine li installano sugli edifici pubblici. Tale filone, inoltre, è diventato con il passare del tempo un esempio concreto di Architettura Sostenibile, tanto da essere usato sempre più spesso da archistar di fama internazionale in varie opere di loro realizzazione. Prendendo spunto dalle esperienze provenienti dall’estero le nostre città, spesso sviluppatesi in maniera disordinata negli anni del boom economico ( tra i ’50 e i ’70) oggetto dei cosiddetti “sacchi edilizi”, potrebbero essere interessate da interventi di questo tipo da parte di amministrazioni pubbliche illuminate ed attente alle tematiche ambientali, in modo da ricucire lo strappo che si è creato nel tempo con l’ambiente circostante. Andando ancora oltre, ognuno di noi, con un pò di spazio a disposizione, può crearsi un piccolo giardino verticale contribuendo a rendere più verde il proprio quartiere; sul web si potranno trovare innumerevoli esempi per costruire il proprio pezzetto di verde, suggerimenti utili per realizzare piccoli giardini di facile manutenzione realizzabili anche senza avere molto spazio a disposizione. Bisognerà solo armarsi di passione per l’ambiente e curiosità per cercare delle soluzioni, magari simpatiche ed originali.
Filippo Ispirato
ARGOMENTO INTERESSANTE SOPRATTUTTO LA PARTE FINALE IN CUI OGNUNO DI NOI, NEL SUO PICCOLO PUO’ CONTRIBUIRE A RENDERE PIU’ VERDE LA CITTA’